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Comunicazioni Testi di esperti

I cittadini al centro della transizione energetica

Requisiti per lo sviluppo delle comunità energetiche e dell'energia civica in Croazia in vista delle elezioni

CONTESTO

Con la sua ambizione e il raggiungimento degli obiettivi energetici e climatici, la Croazia è in ritardo rispetto ai principali paesi dell'Unione europea, come confermato dall'ultima revisione del progetto di piano nazionale integrato per l'energia e il clima (PNEC) della Commissione europea. 

Le comunità energetiche, introdotte dall'Unione europea nel 2019 con direttive nell'ambito del pacchetto di misure, svolgono un ruolo significativo nella transizione verso le energie rinnovabili. "Puro energia per tutti«(...) ispirato al movimento civico per l'energia e alle cooperative energetiche che operano in tutta Europa negli ultimi decenni.

Attualmente vi è una lacuna nel recepimento delle disposizioni delle direttive in Croazia, che impedisce quasi l'uso del potenziale delle comunità energetiche per la transizione energetica e il godimento dei diritti di partecipazione attiva al mercato dell'energia che i cittadini croati hanno come cittadini dell'Unione europea.

QUALI SONO LE COMUNITÀ ENERGETICA E PERCHÉ SONO IMPORTANTI?

Le comunità energetiche consentono ai cittadini, agli imprenditori e al settore pubblico di investire in progetti di energia rinnovabile e di svolgere un ruolo attivo nel mercato dell'energia. Rappresentano un'alternativa alle imprese energetiche commerciali e si caratterizzano per la partecipazione aperta e volontaria (adesione), la proprietà diretta dei cittadini, la cooperazione con le piccole e medie imprese locali e con le unità di autogoverno locale e la governance democratica. 

Una differenza importante tra le imprese energetiche commerciali e le comunità energetiche è l'impegno a favore di benefici socioeconomici e ambientali per la comunità: questi benefici sono più importanti per la comunità energetica che realizzare un profitto. 

Comunità dell'energia:

  • consentire ai cittadini di essere coinvolti nelle decisioni relative alla produzione, all'uso e ai prezzi dell'energia, proteggendoli dalle crisi;
  • contribuire ad aumentare la consapevolezza e la conoscenza di un uso più efficiente dell'energia e a modificare i comportamenti e gli stili di vita dei loro membri verso modelli più sostenibili;
  • contribuire alla diversificazione delle fonti energetiche e alla diffusione delle fonti rinnovabili nelle comunità locali;
  • collaborare con i servizi sociali per affrontare la povertà energetica;
  • creare posti di lavoro verdi a livello locale e contribuire al risparmio energetico a lungo termine;
  • può portare all'economia locale rendimenti da due a otto volte superiori rispetto ai progetti di investitori esterni (ricerca in Francia i Germania);
  • svolgere un ruolo importante nel promuovere una società più forte, più sana, più resiliente e autosufficiente dal punto di vista energetico;
  • possono contribuire al finanziamento della transizione energetica: la loro capacità entro il 2030 è fino a 240 miliardi euro.

STATO IN CROAZIA

Sebbene introdotte nel quadro giuridico croato dalla legge sul mercato dell'energia elettrica e dalla legge sulle fonti energetiche rinnovabili e la cogenerazione ad alta efficienza, le comunità energetiche sono molto difficili da realizzare nella pratica. Il processo di creazione di comunità energetiche è complicato e gli obblighi di registrazione imposti rappresentano ostacoli insormontabili per gruppi di cittadini che non hanno il sostegno di istituzioni professionali e risorse finanziarie. 

Dal 2021, quando le comunità energetiche sono state introdotte nel quadro giuridico croato, fino alla primavera del 2024 solo un'iniziativa dei cittadini è riuscita a ottenere una licenza per operare, con il sostegno di diversi esperti e il costo di ingenti risorse finanziarie e umane. 

REQUISITI PRIORITARI PER LO SVILUPPO DELLE COMUNITÀ DELL'ENERGIA E ENERGIA CIVILE IN CROAZIA

La transizione energetica può avere successo solo con la cooperazione di tutti gli attori e i cittadini devono essere al suo centro, pertanto tutti i candidati che partecipano alle elezioni del Parlamento croato e alle elezioni del Parlamento europeo del 2024 sono invitati a impegnarsi a favore di queste quattro priorità in modo che le comunità energetiche e l'energia civica possano concretizzarsi rapidamente ed efficacemente nella pratica in Croazia.

  1. Rendere il processo di registrazione delle comunità energetiche semplice e conveniente per i gruppi di cittadini che non sono esperti (di energia) e istituire un sistema di sostegno in questo processo.
  2. Fornire sostegno finanziario alle comunità energetiche con i fondi disponibili applicando le norme in materia di aiuti di Stato al fine di attenuare la rischiosità dei progetti delle comunità energetiche e incoraggiarne lo sviluppo e la crescita stabile.
  3. Garantire che le comunità energetiche possano facilmente ridurre la bolletta elettrica dei loro membri producendo energia, condividere energia direttamente con i membri e concludere accordi di acquisto di energia direttamente con altri attori del mercato.
  4. Rendere le città e i comuni in prima linea nello sviluppo civico dell'energia garantendo il coinvolgimento dei cittadini e delle comunità energetiche nei progetti di energia rinnovabile nelle aree pubbliche e sui tetti.

LA TRASMISSIONE ENERGETICA DEVE ESSERE EQUA E UTILE PER TUTTI I CITTADINI

La transizione energetica implica cambiamenti significativi nella società che non possono essere conseguiti con successo senza il sostegno e il riconoscimento del ruolo dei cittadini e delle comunità locali. Uno dei nuovi esempi è il significativo aumento dei prezzi dell'energia, che ha portato ad un aumento del costo della vita per i cittadini e ad un aumento dei prezzi dell'energia.

povertà energetica. In Croazia, questo salto è mitigato dal pacchetto di misure del governo della Repubblica di Croazia che sovvenziona i prezzi dell'energia, ma è temporaneo e non rappresenta una soluzione sistemica. Un approccio inclusivo che parte dalle esigenze dei cittadini e delle comunità è il modo in cui possiamo garantire una transizione più equa e l'accettazione del cambiamento verso le fonti energetiche rinnovabili.

Le fonti energetiche rinnovabili come il sole, il vento, l'acqua o l'energia geotermica sono a disposizione di tutti come beni comuni e il loro utilizzo attraverso progetti di comunità energetica, allo scopo di soddisfare i bisogni energetici di base, garantisce che l'energia prodotta e i benefici così ottenuti saranno mantenuti nelle nostre comunità locali. 

ELENCO DELLE APPLICAZIONI:

Cooperativa per l'energia verde (ZEZ) negli ultimi dieci anni ha sostenuto i cittadini e le comunità locali negli investimenti nelle energie rinnovabili, nell'efficienza energetica e nelle tecnologie che contribuiscono alla decarbonizzazione del sistema energetico. ZEZ ha realizzato i primi progetti di energia civica in Croazia ed è membro della Federazione Europea delle Cooperative Energetiche Cittadine

REScoop.eu. – https://www.zez.coop/  

ZEZ Sole è una cooperativa energetica europea che riunisce i cittadini per investimenti congiunti, a lungo termine e non speculativi nelle centrali solari per creare valori sociali, ambientali ed economici positivi nella loro comunità. ZEZ Sunce è attraverso la sua prima chiamata per i membri nel marzo 2024.  ha raccolto 140 000 EUR per la costruzione di una centrale solare di proprietà dei cittadini da 200 kW. – https://www.zez.coop/zez-sunce/  

Transizione energetica croata (HET) è un'iniziativa e interattiva accesso aperto online una piattaforma che fornisce a tutte le parti interessate una panoramica della metodologia di pianificazione a lungo termine dei sistemi energetici intelligenti con la Repubblica di Croazia come caso di studio. – https://het.hr/

Cooperativa energetica Apsyrtides opera nell'arcipelago di Cherso-Lussino e riunisce le unità di autogoverno locale, il settore delle imprese e i cittadini. L'obiettivo della cooperativa è quello di fornire supporto e consentire ai suoi membri e alla comunità locale di partecipare a progetti di transizione energetica e di dare l'esempio ad altre comunità insulari. La cooperativa è unica in Croazia in quanto vi sono membri di due città, Cherso e Lussinpiccolo.

Società per la progettazione dello sviluppo sostenibile (DOOR) è un'associazione di esperti impegnata nella promozione dello sviluppo sostenibile nel campo dell'energia. La nostra missione è promuovere i principi dello sviluppo sostenibile in tutti i segmenti della società, a livello locale, regionale e nazionale, principalmente nel campo dell'energia e del clima, e stiamo lavorando attivamente con le comunità locali per diventare leader della transizione energetica. – https://www.door.hr/  

REGEA - Agenzia regionale per l'energia e il clima della Croazia nordoccidentale è un'istituzione focalizzata sulla fornitura di consulenza e soluzioni innovative nel settore energetico e ambientale con progetti in tutta l'Unione europea. – https://regea.org/  

Island Movement, piattaforma informativo-educativa che contiene in un unico luogo tutte le informazioni necessarie per avviare e partecipare alla transizione energetica nelle isole croate, con particolare attenzione all'efficienza energetica, alle fonti energetiche rinnovabili e all'importanza della partecipazione degli isolani al processo di transizione energetica. – www.isoci.eu

Cooperativa energetica NOVI ISLAND KORČULA agisce per aiutare i cittadini nelle attività volte ad aumentare l'efficienza energetica e l'uso delle fonti energetiche rinnovabili attuando progetti di ristrutturazione energetica, educando la popolazione di tutte le età all'efficienza energetica e alle fonti energetiche rinnovabili, e progetti di protezione ambientale dando priorità all'energia "verde" e allo sviluppo sostenibile in collaborazione con le istituzioni locali.

Comunità dell'energia dell'Adriatico settentrionale è un'associazione formata da 20 membri (cittadini, imprenditori e ONG) con l'obiettivo di produrre, condividere e gestire in modo intelligente i consumi di energia rinnovabile; https://ezsj.hr

Associazione senza frontiere Da 12 anni lavora allo sviluppo della comunità locale nell'insediamento fiumano di Drenova. È l'iniziatore e titolare di numerosi progetti HR e UE, e tra gli altri ha lavorato per anni sulla promozione dell'energia civica e dello sviluppo sostenibile. Particolarmente degno di nota è il progetto di ricostruzione del Centro Sociale Drenova, dove si svolgono numerosi eventi e formazioni per le esigenze della popolazione locale e degli imprenditori. Attualmente è partner del progetto triennale LIFE DISCOVER, in cui viene istituito lo sportello unico per sostenere la creazione di comunità energetiche nella contea di Primorje-Gorski Kotar. https://energija.bezgranica.hr. 

Greenpeace in Croazia – Greenpeace è una ONG ambientale globale indipendente. Opera in Croazia dal 2012. – www.greenpeace.hr

Rete verde di gruppi di attivisti (ZMAG) È un'associazione che riunisce giardinieri biologici, professionisti delle tecnologie applicabili e della costruzione ecologica, progettisti di permacultura, ricercatori di modelli sociali equi di organizzazione e relazioni interpersonali paritarie e attivisti ambientali. – https://www.zmag.hr/  

La mia Comunità Energetica - MEC è la prima comunità energetica formalmente costituita in Croazia. – https://www.myenergycommunity.hr/  


Punti di vista: 21

A cura di Davorka Medved

Project manager dell'associazione Senza Frontiere

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